Siete fan del genio della Apple, Steve Jobs? Buone notizie per voi: è stata prorogata fino al 15 aprile la mostra dedicatagli.
Stiamo parlando della mostra Steve Jobs 1955-2011, che ricorda l’imprenditore californiano al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino. L’esposizione, inaugurata il 1° dicembre dello scorso anno, avrebbe dovuto chiudere i battenti il 26 febbraio scorso.
Ma per il grande successo di critica e di pubblico ottenuto si è deciso di dare ancora un po’ di tempo a qualche “ritardatario”, che magari potrà approfittare per visitarla delle vacanze di Pasqua. Ma in cosa consiste questa mostra? Innanzitutto, si tratta della prima mostra italiana dedicata all’inventore dell’ iPhone e dell’iPad, icona planetaria delle nuove tecnologie.
L’esposizione, curata da Massimiliano Temporelli, vanta una delle più grandi collezioni al mondo di personal computer, arricchita dalla storia umana e imprenditoriale di Jobs. Inoltre attraverso ricostruzioni di ambienti, propone percorsi interattivi e archivi multimediali.
Una vera e propria chicca della mostra è il rarissimo Apple-1, il primo computer creato da Steve Jobs e Steve Wozniak nel 1976 nel garage della propria abitazione, ricostruito in scala 1:1, e che il presidente di Basic Net, Marco Boglione, si è aggiudicato da Christiès per 175 mila euro nel 2010. Nella ricostruzione del celebre garage californiano di Palo Alto, si ricompone tutto il mondo di Jobs: dai dischi in vinile ai libri di cultura hippy fino ai primi progetti d’elettronica. Ma non pensate che la mostra sia solo un viaggio tra ricordi, perché è un vero e proprio percorso interattivo ad alto contenuto tecnologico con touch screen, archivi elettronici e documenti multimediali sfogliabili virtualmente.
Da visitare tutti i giorni dalle ore 10,00 alle ore 19,oo, tranne il martedì. Il costo del biglietto intero è di 5 euro, ridotto 2,5 euro.