Jackson Pollock e Michelangelo Buonarroti. L’uno padre dell’action painting, l’altro maestro indiscusso del Rinascimento. Questi due protagonisti dell’arte si confronteranno a partire dal 15 aprile nella mostra a Palazzo Vecchio di Firenze dal titolo “La figura della furia”.
L’esposizione, curata da Sergio Risaliti e Francesca Campana Comparini, si tiene in occasione del 450° anniversario della morte di Michelangelo. Il capoluogo toscano, partendo da questa ricorrenza come spunto, rende per la prima volta omaggio a Pollock. Di quest’ultimo saranno esposte sedici opere, affiancate ad altre del genio rinascimentale. Nell’allestimento si annoverano sei disegni giovanili di Pollock, provenienti dal Metropolitan Museum di New York e che si ispirano alle figure realizzate dal Buonarroti per la Cappella Sistina.
I richiami a Michelangelo sono presenti anche nei dipinti concessi in prestito dalla Pollock Krasner Foundation, degli anni della maturità, dove i corpi dipinti sembrano ricondursi a quelli che si trovano nella Battaglia dei centauri del Buonarroti. Attraverso le opere esposte si potrà così fare instaurare un dialogo tra i due grandi artisti, indagando le influenze subite dal pittore statunitense da parte del genio italiano. La mostra chiuderà i battenti il 27 luglio 2014.