Si apre oggi a Milano la 52ima edizione del Salone del Mobile. Si tratta del più importante show annuale del settore dell’arredamento italiano, e come per gli altri anni c’è da giurarci che anche l’edizione 2013 richiamerà folle di visitatori non solo italiani, ma provenienti da tutto il mondo.
Si intitola “Marguerite Yourcenar. Adriano, l’Antichità immaginata” la mostra ospitata fino al 3 novembre a Villa Adriana di Tivoli. Era il 1951 quando per la prima volta venne pubblicato Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar. Nel suo romanzo capolavoro la scrittrice franco-belga descriveva la storia del grande imperatore romano facendogli scrivere una lunga lettera indirizzata all’amico Marco Aurelio.
Tutti gli studiosi o semplicemente gli appassionati dell’archeologia conoscono la tomba etrusca Regolini Galassi di Cerveteri. La bella novità di questi giorni è che ai Musei Vaticani è stata inaugurata un’applicazione che permette ai visitatori di esplorare in 3D la famosa tomba.
Manca poco, meno di un mese, alla riapertura del Van Gogh Museum di Amsterdam. Il museo olandese, dopo dei lavori di ristrutturazione durati sette mesi, sarà nuovamente accessibile al pubblico a partire dal 1° maggio. La riapertura coincide con i festeggiamenti per i quarant’anni dell’edificio progettato dall’architetto Gerrit Rietveld.
Sono ben tre le mostre che il museo del Novecento di Milano ospiterà dal 5 aprile fino all’8 settembre. Le mostre saranno allestite nelle stesse date, così che il visitatore avrà la possibilità di scoprirle passeggiando da una sala all’altra. Il grande protagonista è decisamente Andy Warhol con le sue serigrafie, presentate dalla mostra Andy Warhol’s Stardust.
Si svolgerà a Milano dal 5 al 7 aprile, la diciottesima edizione di Miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea del capoluogo lombardo. Diverse le novità di quest’anno, essenzialmente dovute alla presenza del nuovo direttore artistico, Vincenzo De Bellis, già direttore dello spazio milanese Peep-Hole.
Trascorrete a Napoli la Pasqua 2013? Allora, se siete amanti dell’arte avrete un bel da fare, visto che il capoluogo campano ha in programma una serie di splendide iniziative per i suoi cittadini e per i turisti. Iniziamo con l’illustrarvi la sorpresa pasquale di quest’anno: la prima fiera nei Decumani della città.
Non li dimostra, eppure Calimero ha 50 anni. Era il 14 luglio 1963 quando un simpatico pulcino, piccolo e nero, apparse per la prima volta negli schermi delle tv in bianco e nero, all’interno di Carosello. Quel pulcino è diventato uno dei protagonisti della storia del costume italiano. E’ per questo che il XV Future Film Festival di Bologna ha deciso di dedicargli un evento speciale.
Tra non molto si festeggerà la Pasqua e, soprattutto, in Spagna si celebrerà uno degli eventi più folcloristici: la Semana Santa. Tutto questo verrà svolto ad Andalusia e moltissime persone accorreranno per festeggiare questa ricorrenza. Si perchè si effettuerà un grande spettacolo che si spargerà tra le vie di Grenada, Siviglia, Cordoba e Cadice!
Cosa ci fa l’attrice Tilda Swinton stesa e dormiente in una teca di vetro nel bel mezzo di una sala del MoMA di New York? No, l’androgina attrice scozzese non sta girando nessuna nuova versione della Bella addormentata. Si tratta invece di un’installazione chiamata “The Maybe” (Il Forse), opera dell’artista inglese Cornelia Parker.
Le Sale delle Arti della Reggia di Venaria ospitano fino all’8 settembre la mostra “Roberto Capucci. La ricerca della regalità”. Dunque lo stilista ritorna a Torino per la terza volta, e questa volta il connubio è davvero perfetto: le sue raffinate creazioni sono accolte in una delle residenze di corte più prestigiose, simbolo eccellente del barocco europeo.
Tracorrerete la vostra Pasqua in una capitale europea? Se siete degli appassionati d’arte potreste allora approfittarne per visitare una delle tante grandi mostre in programma in questo periodo. Abbiamo selezionato per voi quelle più interessanti, allestite nelle più belle citta d’Europa.
Il prossimo 22 maggio nelle edicole uscirà il numero 3000 del Topolino italiano. Nell’attesa di questo importante traguardo, Napoli Comicon, insieme a Walt Disney Italia, ha deciso di festeggiare il re della storia del fumetto con una mostra. Inaugurata ieri al Pan, Palazzo delle Arti di Napoli, l’esposizione è una sorta di conto alla rovescia fino all’uscita record.
Questo weekend l’appuntamento degli italiani è con l’arte. Torna infatti, il 23 ed il 24 marzo, la Giornata FAI di primavera, l’evento che apre straordinariamente al pubblico luoghi d’arte solitamente chiusi. Dalla Valle d’Aosta alla Sicilia sono 700 i siti da scoprire, gioielli del patrimonio artistico e ambientale normalmente inaccessibili.
Gli appartamenti storici della Reggia di Caserta ospiteranno da mercoledì 27 marzo la mostra MeMus-Terrae Motus. Organizzata dalla Soprintendenza di Napoli e Caserta in collaborazione con MeMus (Museo e Archivio Storico del Teatro di San Carlo) e con Civita, la mostra intende valorizzare Terrae Motus.
Alberto Sordi e la sua Roma. S’intitola così la mostra con cui la capitale, a dieci anni dalla sua scomparsa, ricorda l’attore. L’esposizione, fino al 31 marzo al Complesso del Vittoriano, è un omaggio da parte della città natale al grande artista che, proprio all’ombra del Colosseo, ha regalato al nostro cinema personaggi indimenticabili.
A Firenze, presso il Palazzo Medici Riccardi, si può visitare tutti i giorni fino al 25 maggio la mostra “The Dalì Universe Florence”. Si tratta di una grandiosa esposizione interamente dedicata a Salvador Dalì, il surrealista spagnolo più famoso al mondo. Solo nella primo fine settimana di apertura, agli inizi di febbraio, la mostra ha raccolto più di mille visitatori.
Quella di cui vi parliamo oggi non è una semplice mostra, ma un progetto d’arte e di solidarietà. Stiamo parlando di Novanta artisti per una bandiera, iniziativa promossa dall’Associazione CuraRE Onlus, ospitata dai Chiostri di San Domenico di Reggio Emilia dal 17 marzo al 25 aprile.
In occasione di 
Dopo L’urlo di Munch è stato Francis Bacon a farci riflettere, grazie al suo pennello, sul fatto che non ce la passiamo molto bene. E “La visione della condizione umana” è proprio il titolo della