La Tate Modern di Londra ha inaugurato il 21 febbraio una grande mostra dedicata a Roy Lichtenstein. Si tratta della prima grande retrospettiva che celebra uno dei più famosi ed apprezzati esponenti della pop art americana, e che rimarrà nella capitale del Regno Unito fino al 27 maggio.
Nato a New York nel 1923, Roy Lichtenstein si forma presso l’Università dell’Ohio. Gli studi vengono temporaneamente interrotti a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale, alla quale egli prese parte come tecnico dell’esercito statunitense. Pare che proprio questo contatto con il mondo militare ispirò la prima produzione artistica di Lichtenstein, rappresentata per l’appunto da fumetti che si richiamano alle tematiche belliche. Ma fu a partire dagli anni ’60, dopo una personale presso il gallerista Leo Castelli, che la carriera artistica di Lichtenstein decollò. Egli ebbe il merito di sperimentare una pittura nuova, che traeva spunto dai fumetti e dalla pubblicità, ma era eseguita a mano.
La mostra riunisce ben 125 opere, tra dipinti e sculture, che ci permettono di ricostruire il percorso artistico di Lichtenstein. Tra le opere presenti ci sono dei disegni inediti, dipinti celebri, come Look Mickey, Whaam!, Drowning Girl, e ancora collage ed opere su carta. Da non perdere per conoscere o riscoprire l’arte di un innovatore originale che ha saputo contaminare pittura, fumetti e sculture. La mostra, che è già stata ospitata all’Art Institute di Chicago ed in seguito è stata allestita a Washington, da luglio farà tappa al Centre Pompidou di Parigi.